mercoledì 30 ottobre 2013

Una veintena de piezas de la villa romana de Buniel se expondrán en el Museo de Burgos

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Una veintena de piezas de la villa romana de Buniel se expondrán en el Museo de Burgos - Diario de Burgos:
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 Y es que estas piezas, pertenecientes a una vajilla doméstica, entre las que destacan varios calderines, cazuelas, ensaladeras y un colador, están datadas en el siglo IV después de Cristo, hacia el año 340 ó 350 más
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Excavando la villa romana

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Excavando la villa romana - Informacion.es:
Arqueología. La cuarta campaña de excavaciones en la villa romana del Casas del Campo, que pretende dar significado a las termas que en 2007 se encontraron en el paraje, se ha iniciado después de permanecer tres años sin presupuesto para estudiar el yacimiento.

Las excavaciones de los restos de una villa romana en el término municipal de Villena se han reanudado después de que los trabajos se abandonasen por falta de presupuesto hace tres años.
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Axa-Malafede, la villa romana e l’archeologia ‘metafisica’

 articolo completo al seguente link:
Axa-Malafede, la villa romana e l’archeologia ‘metafisica’ - Manlio Lilli - Il Fatto Quotidiano:
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Sotto e in mezzo, i resti di una villa romana. Muri e pavimenti conservati a dispetto di un abbandono perpetuato negli anni. Resti di strutture in opera reticolata poco al di sopra del piano di spiccato. Altre parti, più cospicue, relative forse alla fondazione di un muro perimetrale dell’impianto. Altre ancora, delle quali risulta difficile perfino identificare dimensioni e tecnica. Poi, i mosaici. Almeno due, a pavimentare ambienti attigui. A tessere piccole, bianche e nere, che riproducevano figure geometriche. Ma ormai quasi completamente in rovina. Nelle vicinanze si intravvede una porzione di pavimento a spina di pesce, realizzato con elementi di cotto. Forse ci sarebbe anche dell’altro, ma non si vede.
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An Account of the Remains of a Roman Villa Discovered at Bignor

An Account of the Remains of a Roman Villa Discovered at Bignor, in ... Sussex in ... 1811 Published 1815 by T. Bensley for T. Cadell & W. Davies, etc. .

domenica 20 ottobre 2013

Bulgarian archaeologists find Roman-era frigidarium in Bourgas | The Sofia Globe

Bulgarian archaeologists find Roman-era frigidarium in Bourgas | The Sofia Globe:
Archaeological digs carried out this summer on the site of the Roman-era public baths in the Bulgarian city of Bourgas have found the first frigidarium – a cold-water pool – that was part of the the Aqua Calidae baths.

The digs are part of a conservation and restoration project by the Bourgas municipality, meant to turn the Aqua Calidae – Thermopolis site, which housed public baths during the Roman, Byzantine and Ottoman eras, into a tourist attraction, the city hall said.

Found at a depth of about 4.6 metres underground, it has a length of 6.8 metres and is 6.4 metres wide. It had a brick floor that in some place did not stand the test of time and architectural features that have led archaeologists to believe that it was built in the second century CE, when the first public baths were built on the site by Roman authorities.

A frigidarium was the last pool that bathers would enter in the Roman baths (after the tepidarium and caldarium) and its temperature was kept cold to close skin pores.
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Roman villa found near Devizes

BBC News - Roman villa found near Devizes:
The remains of what is believed to be a 2,000-year-old Roman villa have been discovered near Devizes in Wiltshire.

Archaeologists uncovered the remains on land near Lay Wood, between the Kennet and Avon Canal and Horton Road, as part of a survey ahead of a new housing development.

Wessex Archaeology is now examining what has been found.
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sabato 12 ottobre 2013

Malafede, la villa romana nel camping. Come nel film di Albanese

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Carta dell’Agro Romano che dalla presenza di una vasto affioramento di materiali antichi segnalato alla Soprintendenza archeologica di Ostia, la presenza di una villa romana, che infatti, nel corso dei lavori è stata individuata. Almeno parzialmente. Lasciata in vista, “risparmiata” al centro di uno spazio destinato alle tende, “chiusa” dal grande edificio nel quale sono i servizi igienici.
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Le strutture riferite alla villa, nonostante tutto, rimangono. Possenti muri rettilinei, sui quali occasionalmente si aprono delle absidi, in una circostanza si addossano, a distanze regolari, a pilastri. Riferibili, entrambi, ad alcuni ambienti dell’impianto rustico-residenziale. Anche muri di minor spessore, da identificare, forse, in suddivisioni interne di quegli ambienti o di altri. La tecnica costruttiva prevalente quella in scaglie di peperino disposte per filari regolari. Ma si riconoscono anche parti da riferirsi evidentemente ad interventi successivi, in opera listata di scaglie di peperino e laterizi, oltre a più occasionali strutture in opera laterizia e in cubilia riutilizzati.
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articolo completo al seguente link:
Malafede, la villa romana nel camping. Come nel film di Albanese - Manlio Lilli - Il Fatto Quotidiano